22 Maggio 2015 ore 18:30 – Concerto a Roma per lo Swaziland
Women for Peace, Culture and Development
SALA BALDINI, Piazza Campitelli 9, Roma
Musiche di: Beethoven, Chopin, Liszt, Schubert
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PROGRAMMA CONCERTO
Saluto di Benvenuto
Presentazione del Progetto a favore degli orfani dell’AIDS e TBC assistiti
dalla Cabrini Ministries Swaziland
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Franz Schubert – Sonata in La minore “Arpeggione”
Veronika Khizanishvili – flauto | Flavio Nati – chitarra
Eugène Bozza –“ Image” Op. 38 dedicata a Marcel Moyse
Veronika Khizanishvili – flauto
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Ludwig van Beethoven – Sonata n.8 in do minore Op.13”Pathétique”
– Grave – Allegro – Adagio cantabile – Rondò: Allegro
Ryoko Tajika Drei – pianoforte
Franz Liszt – Due Leggende: San Francesco d’Assisi che predica agli uccelli
San Francesco da Paola che cammina sulle onde
Ryoko Tajika Drei – pianoforte
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Ringraziamenti e rinfresco
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a favore degli orfani dell’epidemia di AIDS e TBC assistiti dalla Cabrini Ministries Swaziland
Lo Swaziland, paese dell’Africa australe,è uno più poveri al mondo. Ha la percentuale più alta di HIV/AIDS al mondo. Quasi il 40% della popolazione è HIV positiva; e ogni anno si registrano il 2,38% di nuovi casi. 17.000 bambini (da 0 a 14 anni) sono HIV positivi; come anche il 39% delle donne incinte. Le giovani dai 15 ai 18 anni hanno la percentuale più alta di infezione da HIV di tutto il mondo quale conseguenza di violenza sessuale, infatti il 38% delle ragazze ha subito violenza prima dei 18 anni di età. Lo Swaziland ha anche la percentuale più alta al mondo di TBC (tubercolosi ); ogni anno si registrano 14.000 nuovi casi – di cui la maggior parte MDR-TB (tubercolosi multi- resistente) ed alcuni di XDR-TB (tubercolosi estensivamente resistente ai farmaci). L’83% dei malati di TBC sono co-infetti con l’HIV. Il 45% dei bambini dello Swaziland viene ufficialmente classificato nelle statistiche come OVC (orphaned and vulnerable children – bambini orfani e vulnerabili ) – più di 125.00 hanno perso un genitore od entrambi, e molti di loro vivono con membri della famiglia divenuti malati terminali o con nonni anziani e fragili. Secondo UNAIDS nello Swaziland vi sono 73.000 orfani di età da 0 a 17 anni a causa dell’AIDS. 15.000 bambini si sono ritrovati capo-famiglia e debbono occuparsi da soli a far crescere fratellini e sorelline. Di conseguenza molti bambini sono malnutriti, non frequentano la scuola primaria e non hanno una educazione adeguata. Il 42% dei bambini (dai 5 ai 14 anni) è vittima di lavoro minorile; 89% di loro vittima di varie forme di violenza. Molte vittime dei peggiori abusi sono bambini orfani. Migliaia di bambini, soprattutto bambine vengono “esportate” in Sud Africa e in Mozambico,divengono vittime del traffico di esseri umani, vengono immessi nel circuito della prostituzione e della servitù domestica. Anche nello Swaziland come in altre parti dell’Africa, gli albini (PWA – Persons with Albinism) sono esposti ai più violenti attacchi, finanche ad uccisione rituale, come riporta e denuncia la relazione (2013) dell’Alto Commissario per i Diritti Umani delle Nazioni Unite.
Per informazioni: UNICEF Swaziland, OMS Swaziland, UNAIDS Swaziland, ILO e OHCHR.
Questi dati delle Nazioni Unite ci hanno fatto sentire l’urgenza di sensibilizzare amiche ed amici sulla drammatica situazione nello Swaziland e di far conoscere loro il lavoro straordinario a favore degli orfani dell’epidemia di AIDS e TBC ad opera della Cabrini Ministries Swaziland .
Il Rappresentante dell’OMS nello Swaziland considera Cabrini Ministries un modello da seguire nella lotta contro l’HIV/AIDS e TBC per il suo programma unico che unisce alla diagnosi, cura ed educazione un approccio personalizzato per ogni singolo paziente.
Cabrini Ministries Swaziland
Lo Swaziland venne colpito negli anni Novanta dalla pandemia di HIV/AIDS. In meno di dieci anni tutta una generazione fu decimata e la struttura sociale di un intero paese quasi completamente distrutta. Le Suore Cabriniane Missionarie del Sacro Cuore di Gesù, che erano presenti già dal 1971 nello Swaziland, nel lowveld di Lubombo, la regione più povera del paese, in risposta a questo dramma indirizzarono tutte le loro risorse alla creazione della Cabrini Ministries Swaziland, un’organizzazione “per servire coloro che sono infetti e affetti dall’HIV/AIDS e TBC”. Dal 2006 la Cabrini Ministries è ufficialmente riconosciuta quale ONLUS nello Swaziland; ha per motto ”kubuyisele imphilo”(restituire la vita) ed il suo servizio è motivato da “kwetsemba” (speranza),”sihawu”(misericordia),”kutinikala”(passione) e da “kunakekela ngelizinga lelisetula” (cure di qualità).
Cabrini Ministries Swaziland opera nei seguenti settori:
Sanità:
– Ambulatorio e clinica per i test e trattamenti terapeutici per HIV e TBC.
– Visite a domicilio anche giornaliere – nel 2014 sono state assistiti 1250 pazienti in 207 differenti domicili rurali.
– Dispensari rurali per facilitare l’accesso ai farmaci e alle cure.
– Programmi di prevenzione della trasmissione madre-bambino (MTCT) del virus dell’HIV e di prevenzione della TBC.
– Clinica specialistica per la MC ( circoncisione medica) che secondo dati dell’OMS riduce del 60% il rischio di infezione da HIV.
– Sistema di Follow-up per rintracciare e seguire i pazienti che hanno dimenticato di presentarsi ai loro appuntamenti medici.
Nel 2014 Cabrini Ministries ha assistito 2.071 persone per trattamenti con farmaci antiretrovirali (ARV) e farmaci per la TBC. La percentuale di sopravvivenza di essi dopo un anno di assistenza e cure è del 96,4%, la percentuale più alta registrata finora nello Swaziland.
Assistenza all’infanzia: Ostello per gli orfani e bambini vulnerabili. Nel 2014 sono stati assistiti e curati 800 orfani. Viene offerta anche protezione a bambini albini della regione. Servizi sociali: Per svolgere tutte le sue attività assume personale locale dello Swaziland; offre loro corsi di training, retribuzione salariale ed altri benefits. Per i giovani dell’ostello che hanno raggiunto il 18esimo anno di età è stato istituito un programma specifico di inserimento nel mondo del lavoro così da permettere loro in seguito una vita autonoma in dignità. In quanto il campo di azione si colloca all’interno di un ambiente tribale caratterizzato da capo-tribù tradizionali, la Cabrini Ministries mantiene con essi rapporti istituzionali relativamente ai programmi di prevenzione delle infezioni da HIV e TBC. Una ricerca ha evidenziato che molte delle persone che usufruiscono dell’assistenza sanitaria sono immerse in un sistema di credenze tradizionali che prevede anche la consultazione dei guaritori tradizionali; Cabrini Ministries ha incaricato un assistente sanitario di partecipare alle loro riunioni spiegando ad essi la funzione e l’azione dei farmaci antiretrovirali/anti-TBC, l’importanza di una regolare assunzione così come le modalità per riconoscere i segni premonitori dell’HIV e della TBC.
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Cabrini Ministries Swaziland
PO Box 5183 | Manzini, M200 | Swaziland, Africa
Tel.+268.2343.4944/+268.7693.3582
Per donazioni e informazioni:
Vedi anche su Cabrini Ministries Swaziland : http://youtu.be/3r9jFwCyW6k
